Dietro di lui Fiorella Mannoia con “Che sia benedetta”. Al terzo posto si piazza Ermal Meta e la sua “Vietato morire”.
Francesco Gabbani ha vinto il 67esimo Festival di Sanremo con “Occidentali’s Karma”, bissando il successo dell’anno scorso arrivato con “Amen” nella categoria Giovani.
In questo Festival Gabbani si è contraddistinto per delle esibizioni molto particolari che lo hanno visto accompagnato da un gorilla-ballerino. Venerdì si era addirittura vestito lui stesso da gorilla per rappresentare al meglio la sua canzone portata in gara che, nel verso principale del ritornello, parla di una “scimmia che balla”. Francesco Gabbani, in un’intervista a Io donna, ha detto che la sua canzone è “una sarcastica riflessione sul goffo tentativo di noi occidentali, talvolta oppressi da uno stile di vita votato all’apparenza e al consumismo sfrenato, di ricercare la serenità provando a cimentarsi nella pratica di discipline, filosofie o religioni tipicamente orientali. Salvo poi prendere consapevolezza che probabilmente delle culture altrui saremo sempre turisti”.
“Occidentali’s Karma” ha preceduto in classifica Fiorella Mannoia, data per favorita, ma arrivata seconda con “Che sia benedetta” ed Ermal Meta che si è classificato terzo con “Vietato morire”
Francesco Gabbani è nato a Carrara il 9 settembre 1982 e ha alle spalle una lunga gavetta oltre che come autore e musicista anche come fonico e tecnico di palco. La consacrazione è arrivata l’anno scorsa con la vittoria di Sanremo Giovani, a cui è seguita l’album “Eternamente ora”, una collaborazione come autore nel nuovo album di Mina e Celentano per i quali a scritto “Il bambino col fucile” e anche la composizione della colonna sonora del film di Fausto Brizzi “Poveri ma ricchi”. Ora, a conclusione di un anno intenso per il cantautore toscano è arrivata questa inaspettata vittoria a Sanremo, in attesa del suo nuovo album in uscita per Aprile.
