Max Paiella e Ascanio Celestini nel cartellone intelligente di Teatro a Granarolo

I nomi più famosi nel cartellone del Teatro a Granarolo, per gli amici TaG, sono quelli di Max Paiella, voce del Ruggito del Coniglio su RadioDue e Ascanio Celestini, celebre per le sue narrazioni stralunate. Per il resto c’è una decisa attenzione a tutto ciò che di interessante si muove nel mondo dello spettacolo e della musica, con riguardo anche al territorio. Questo gioiellino da quasi 200 posti, tecnicamente dotatissimo, in attività dal 2016 alle porte di Bologna, ha appena presentato la sua ricca stagione 2022-23.

Divisa in più sezioni fra teatro, comici, musica, dialettale e ragazzi, è un invito aperto a quel tipo di divertimento “che fa girare la testa dalla parte opposta di ciò che ci affligge” come ha sottolineato il direttore artistico Alessandro Dall’Olio che è anche presidente della Cooperativa Spettacolo proprietaria di TaG, spalleggiato sul palco dalla responsabile marketing Irene Govoni in un’ affollata anteprima pubblica.

Pochi nomi famosi, ma alcuni potrebbero diventarlo. E Luca Lombardo, napoletano, esperto nell’arte del trasformismo che aprirà la stagione il 21 e 22 ottobre con Poubelle ha tutte le carte in regola. E’un moderno Fregoli, o Brachetti se si preferisce che cambia d’abito e di umore in un lampo e ormai riempie sale da 1000-1500 posti senza problemi. Dall’Olio lo ha pervicacemente inseguito ed eccolo qua, in una sala piccola ma in cui è felicissimo di debuttare, mai stato a Bologna prima d’ora.

E anche Arianna Porcelli Safonov si è fatta strada con il suo umorismo caustico ed intelligente, ridicolizzando le mille manie del nostro tempo in FiabaFobia che divertirà gli spettatori il 7 gennaio. In cartellone il 5 novembre anche un emergente comico stand up come Salvo di Paola, ventenne siciliano che ha utilizzato intelligentemente il web per crearsi un proprio pubblico e in Grandi Poteri divaga con ironia tra dinosauri e motorini, uomini e topi.

Tra le proposte teatrali spicca La Cattiveria della Compagnia Streben che mette in scena il 26 novembre un codice comportamentale adottato dai più, quasi un male del nostro secolo. Venere in Pelliccia, con Francesca Pierantoni e Roberto Turchetta il 26 dicembre rappresenta il il rapporto tra attrice e regista in un confronto ricco di tensione anche erotica, come nel film di Polanski.

E’ tragicomico e toccante il testo di Bestie Rare, monologo di Angelo Colosimo che il 25 marzo racconta il tema delle violenze e dei sorprusi subiti da un ragazzino in un gioco che diventa cattivo.

Interessante si annuncia anche il 25 febbraio Ol Baraba e altre Storie,produzione delle Sementerie Artistiche di Crevalcore con Pietro Traldi che il ci porta nella mente di un uomo costretto a vivere una giornata senza niente da fare e a confrontarsi con la difficoltà di agire coerentemente alle proprie idee. Un inaspettato inno alla fantasia e al potere creativo dell’uomo.

Mentre Max Paiella sarà al Tag l’11 febbraio con Il Boom, satira musical-teatrale su come eravamo e come siamo messi, Ascanio Celestini chiude la stagione il 29 aprile con Barzellette, in cui il ferroviere di una piccola stazione racconta le storielle che ha ascoltato dai viaggiatori. Un piccolo mondo tutto da esplorare per ricordarci che si può ridere di tutto e anche di noi.

Il lato musicale prevede due omaggi a grandi della canzone. I Dallamerica tributano Lucio Dalla il 17 dicembre in Lucio tu non mi basti mai, vera e propria dichiarazione d’amore nei confronti dell’indimenticabile cantautore bolognese. L’11 marzo tocca alla cantante Elena Giardina misurarsi insieme agli Extras con Mina in Brava, uno spettacolo che ne ripercorre la vita anche attraverso narrazione, video e aneddoti.

Prezzi assolutamente abbordabili (tra i 18 e i 25 euro) ed ulteriormente scontati grazie ad un accordo biunivoco con il Teatro Duse di Bologna che prevede riduzioni reciproche per chi acquista biglietti. E gli spettatori possono anche diventare soci della Cooperativa, usufruendo di sconti sull’ingresso ma contribuendo anche allo sviluppo di una preziosa iniziativa culturale.

Il programma dettagliato della stagione su www.teatroagranarolo.it

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