Nella stagione 2019/20 del Teatro Dehon di Bologna spiccano nomi collaudati: Paolo Migone, Corrado Tedeschi, Lucia Vasini, Veronica e Malandrino, Alessandro Benvenuti. Ma anche la musica, tre serate di Bologna e Nuvole dal 25 al 27 ottobre con Apparato del Golgi, Bononia Sound Machine e altri gruppi.
Un teatro aperto (come da ragione sociale), anzi sempre più “integrale” come sottolinea il presidente Guido Ferrarini nella sua presentazione: “aperto al nuovo, poiché saldo nelle radici”.
Si va a cominciare il 4 ottobre con la compagnia stabile, Teatroaperto, in Obbligo di infedeltà e si chiude dal 24 al 26 aprile con il classico Sette spose per sette fratelli de La Ragnatela.
In mezzo, sette mesi di teatro comico e drammatico, per un totale di altri 42 spettacoli con protagonisti celebri e meno. Dal 15 al 17 novembre Corrado Tedeschi e Martina Colombari salgono sulle Montagne russe dei rapporti extraconiugali.
Lucia Vasini è di scena il 6 dicembre con Mistero Buffo parti femminili declinazione del capolavoro del 1969 di Dario Fo. Il 7 dicembre tocca a Paolo Migone spiegarci perché Beethoven non è un cane, mentre in periodo appropriato, il 21 e 22 dicembre, Veronica e Malandrino portano i loro Regali di Natale.
Un altro duo, tra Alessandro Benvenuti e Stefano Fresi, cavalca dal 24 al 26 gennaio un Don Chisci@tte contemporaneo fin dal titolo, poi il dal 14 al 16 febbraio sarà sul palco Giobbe Covatta con i suoi Scoop sul razzismo. La serata del 27 è dedicata alla Stand Up Comedy, in versione italiana con sette comedians de L’altra scena. A marzo, il 21 ecco Max Paiella, musicista, imitatore, comico, mattatore che ci llustra Il Boom degli anni Sessanta, il 28 e il 29 Pino Insegno proporrà le sue 58 sfumature di Pino. Il 4 aprile Marco Cavicchioli in Revolyutsya porta sul palco il terzo capitolo della sua red trilogy dedicata alla più grande utopia del Novecento.
Il 17 aprile Maria Pia Timo è Una donna di prim’ordine, guida pratica per sistemare armadio, cane e marito, non necessariamente nell’ordine, ma in ordine.
Programma completo su www.teatrodehon.it