Dal connubio tra Orchestra Senzaspine e il circo contemporaneo della compagnia MagdaClan di Torino nasce MasNada, spettacolo di musica, danza ed acrobazia che sarà presentato in anteprima nazionale martedì 5 e mercoledì 6 febbraio al Teatro Duse di Bologna. E a Bologna nasce proprio lo show, provato per mesi al Mercato Sonato, sotto la regia di Alessandro Maida e Tommaso Ussardi, nella duplice veste di compositore e direttore di orchestra.
RADIO MARUDEL INTERVISTA TOMMASO USSARDI
Al centro della storia di MasNada è infatti un compositore che, solo davanti al pentagramma, cerca di generare il suo capolavoro. Le note che traccia si animano, prendono vita. Così gesto e musica si confronteranno nel processo creativo, tema al centro dello spettacolo, e si fonderanno fino a generare un nuovo linguaggio. La produzione dello show ha impegnato un team di oltre quaranta persone, tra artisti, artigiani, creativi, tecnici e maestranze.
Fase finale e prove si sono svolte nell’ ex mercato del quartiere San Donato, rigenerato dall’Orchestra Senzaspine grazie al bando Increbibol! del Comune di Bologna e divenuto casa della musica e delle arti. Il cortile del Centro Beltrame Sabatucci, struttura di accoglienza per persone senza dimora, gestito da Società Dolce per il consorzio L’Arcolaio, ha ospitato i camper e le roulotte di MagdaClan per tutto il periodo delle prove. Il progetto è stato realizzato con il sostegno di MiBAC e SIAE, nell’ambito di ‘Sillumina – Copia privata per i giovani, per la Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Teatro Duse, Mercato Sonato, Arci Bologna, Società Dolce e Centro Beltrame. Media partner sono Velobit e Radio Città del Capo.
“MasNada è una composizione sinfonico-circense quanto mai funambolica, in cui la musica racconta quello che i corpi non riescono a narrare e i corpi danno forma tangibile alla musica”, spiega il regista-acrobata Alessandro Maida. “Questo dialogo costante tra la scrittura musicale e la ricerca fisica ci ha portato ad una sorprendente modalità di creazione. Il circo, con le sue regole, la sua fisicità e la sua fragilità, viene concepito come strumento musicale necessario all’intero spartito. E’uno spettacolo che nasce dalla sua storia, dal foglio bianco, dall’ispirazione e dalle forze che entrano in gioco nel momento in cui si cerca di dare vita ad un’opera”.
“Con questo spettacolo abbiamo fatto incontrare due mondi che hanno un obiettivo comune: vivere e far vivere il teatro. Da una parte, la musica colta, ormai percepita come inaccessibile e distante, vuole tornare a essere popolare e per questo deve ripartire dalle strade, dalle piazze, farsi comprendere e trasformarsi. Dall’altra parte il circo, che dalle piazze proviene, intende affermare la propria arte rompendo i vecchi stereotipi, avvicinarsi al mondo del teatro, liberarsi dal mero gesto acrobatico per avvicinarsi alla narrazione, alla poesia.” sottolinea il direttore di Orchestra Senzaspine Tommaso Ussardi, autore anche delle musiche. E conclude: “Insieme a MagdaClan vogliamo attrarre, stupire ed emozionare offrendo un’esperienza viva, lontana dalle tecnologie avanzate e che utilizza solo due elementi: gli strumenti musicali classici ed il corpo umano”.
Paolo Redaelli