Bologna Musica d’Autore, BMA per gli amici, presentato alla stampa a Palazzo d’Accursio mercoledì 25 settembre, è un contest in crescita. Siamo alla seconda edizione del festival e la serata finale è già passata dal Celebrazioni al più ben capiente Europauditorium, segno di un forte interesse intorno a questo evento importante, progetto di Fonoprint e Bologna Congressi, in collaborazione con Bologna città creativa della musica Unesco e con il patrocinio del Comune.
Un contest serio: i partecipanti, emergenti nel mondo della musica da tutta Italia, sono selezionati da una giuria guidata da Mogol e con esperti di settore come Luca De Gennaro, Ernesto Assante e il compositore-arrangiatore Celso Valli (Mina, Morandi, Baglioni, Mango, Ramazzotti etc.), sotto gli occhi di un importante produttore come Stefano Senardi. Alla finale, che sarà sabato 29 settembre, accedono dieci musicisti i cui brani sono già stati raccolti un un cd insieme ad artisti della scuderia Fonoprint (tra cui Bonaveri e il vincitore 2018, Giulio Wilson) che sarà messo in vendita. In palio per il vincitore c’è un contratto discografico per la realizzazione di un ep e di un video con Fonoprint, quindi la possibilità concreta di farsi conoscere sul mercato. Ospite d’onore della serata Paola Turci, che si esibirà in un set acustico ed è madrina della prima edizione del Premio Guido Elmi per produttori discografici. Quest’anno il riconoscimento è stato assegnato a Tommaso Colliva, un Grammy Award 2016 per la produzione di “Drones” dei Muse e che ha lavorato con Afterhours, Calibro 35 e Ghemon.
L’evento è sostenuto con forza dal Comune di Bologna, che ha aperto un ufficio musica, come ha sottolineato l’assessore Matteo Lepore: “Siamo particolarmente fieri di appoggiare BMA, che favorisce in modo importante e concreto, non episodico, la crescita della musica d’autore in una città vocata come Bologna”.
Sabato 29 sera la finale, ma venerdì 28 BMA accende l’interesse con “Italy Sounds Good”, una serie di incontri e workshop organizzata da Bologna Congressi e Fonoprint a Palazzo Congressi a cui parteciperanno nomi importanti del settore. Giulio Rapetti in arte Mogol tiene sabato alle 16.30 una lectio magistralis sul cammino della musica popolare. Da segnalare la lezione di rock su Lucio Dalla di Ernesto Assante (venerdì ore 18), Pierfrancesco Pacoda che parla della fenomenologia di un festival (sabato ore 12), Luca De Gennaro e Massimo Tomaso Colliva che spiegano la professione del produttore (sabato ore 17.30)
I dieci finalisti di BMA 2018: Federico Biagetti, Blugrana, Arianna Cammarota, Alice Cucaro, Roberta Guerra, Loner, Francesco Rainero, Federico Rebecchi, Sudestremo, OOTB.