Anat Cohen & Marcello Gonçalves nel loro disco Outra Coisa hanno rivisitato le melodie leggere ed eleganti di Moacir Santos (26 luglio 1926 – 6 Agosto 2006), uno dei più innovatori e influenti compositori brasiliani, pur rimanendo fedeli alla sua opera sia per quanto concerne la precisione nella scrittura, che per la libertà che la sua musica ispira. I timbri del clarinetto e della chitarra a 7 corde si coniugano per dare levità, eleganza, allegria, piacere e libertà alla sua musica.
Il risultato suona curiosamente familiare sia per i brasiliani che per gli americani, per un parallelismo quasi immediato con Getz/Gilberto.
Clarinettista e sassofonista, Anat Cohen ha affascinato gli amanti della musica di tutto il mondo con il suo virtuosismo espressivo e la sua amabile presenza scenica. DownBeat, rivista statunitense dedicata alla musica jazz, fondata a Chicago nel 1935, ha scritto di lei: “Cohen non solo ha dimostrato di essere una rivelazione per le sonorità e il delizioso lirismo, ma anche una bandleader dinamica che danza e incita il suo gruppo. Con i suoi ricci lunghi e scuri che ondeggiano mentre danza, è il ritratto della gioia”. Anat è stata eletta come Clarinettista dell’Anno per sette anni di fila dal Jazz Journalists Association.
Marcello Gonçalves è uno dei componenti del Trio Madeira Brasil, il più importante gruppo di choro cameristico in Brasile, da molti anni sulle scene italiane ed europee.
È considerato uno dei migliori chitarristi 7 corde della sua generazione, Ha suonato e registrato con Elza Soares, Elton Medeiros, Baden Powell, Ney Matogrosso, Henrique Cazes e il gruppo Rabo de Lagartixa, del quale fa parte. Il suo stile “spontaneo” e ricco di espedienti si fonde con la precisione e perfezione della musica colta.