Primi nelle classifiche digitali d’Oltralpe e Migliore nuova band francese ai French Music Awards del 2013, anno del loro esordio con l’album “Psycho Tropical Berlin”, La Femme (il cui nome rappresenta il mistero e il fascino enigmatico della donna) è già una band di culto.
Eclettici, con sonorità difficili da etichettare, il loro sound è un mix di synth-pop e surf-rock, psichedelia, punk, accompagnato da sonorità elettroniche anni ’60, ’70 e ’80. Sono queste le tre decadi che la band predilige. Partiti per un tour mondiale che ha toccato ogni continente, i loro brani conquistano Apple, Renault, Sonos e Yves Saint Laurent, che ha scelto una delle loro canzoni per lo spot con Cara Delevingne.
Le campagne pubblicitarie li hanno catapultati di fronte al grande pubblico e tra i loro primi estimatori, Jean-Michel Jarre e tra gli ultimi i Red Hot Chili Peppers, che li hanno voluti come opening band ufficiale del loro tour europeo nell’ottobre dello scorso anno.
Singolarmente gli artisti sono: Marlon Magnee (chitarra e voce), Sacha Got (tastiere e voce), Noe’ Dalmas (batteria), Sam Levevre (basso), Luca Nunez Ritter (tastiere), e la cantante Clemence Quellenec, che il gruppo ha conosciuto attraverso internet. Non c’è un leader della band, anzi, quando possono, i componenti ci tengono a ribadire che la Femme è inclusiva, non esclusiva. “Niente è fermo e congelato. La femme è come un sistema solare, non ci piace l’idea di avere un capo: tutti portano alla band quello che possono e vogliono”. Il loro secondo album “Mystère” è uscito a fine 2016. Si tratta effettivamente di un disco audace (sedici tracce che raggiungono anche i cinque minuti per un totale di un’ora e un quarto di musica) che ha raccolto recensioni entusiaste dalla critica di tutto il mondo.