Lui stesso ama definirsi come “un animale mitologico: metà uomo e metà orchestra” e su questo nessuno può obiettare nulla perché stiamo parlando del simbolo delle serate sanremesi: non si contano le volte che abbiamo sentito la famosa frase “Dirige l’orchestra il maestro Beppe Vessicchio!”
Quest’anno purtroppo dovremmo farne a meno perché Beppe Vessicchio non ci sarà e non dirigerà nessuna orchestra. E’ il maestro stesso a confermare la sua assenza, in una dichiarazione rilasciata ad ANSA:
“Confermo che non sarò presente al Festival come direttore per le canzoni in gara. Mi dedicherò alla presentazione del primo libro che ho scritto”.
Una scelta letteraria, dunque, alla base. Il libro in questione uscirà il 2 febbraio prossimo e si chiamerà “La musica fa crescere i pomodori”. Un altro impedimento è dato dal fatto che nessuno degli artisti che avevano in programma di lavorare con lui è stato selezionato per la kermesse.
Il barbuto direttore, ormai vero e proprio idolo dei social, ci tiene comunque a precisare che anche se non nelle vesti di direttore d’orchestra, presenzierà lo stesso come spettatore: “Penso che andrò lo stesso: perché l’ho promesso agli amici musicisti e per promuovere il mio libro senza conflitto d’interessi”.
Sarà un Sanremo diverso quest’anno, ma noi continueremo lo stesso a ripetere quella famosa frase come se fosse un mantra.
“Dirige il maestro Beppe Vessicchio!”