Tony Hadley, il leggendario frontman degli Spandau Ballet presenterà sabato 17 dicembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma la nuova edizione del suo primo disco natalizio in assoluto, “The Christmas Album”, contenente alcune delle canzoni natalizie preferite dall’artista con tre inediti: “Have yourself a merry little Christmas” con Kim Wilde, “Jingle Bells” con Max Giusti” e “Silent Night”. Come cantante degli Spandau Ballet, Tony Hadley nel corso degli anni ha dimostrato di essere nel novero dei grandi interpreti della musica pop. Il disco è stato prodotto da Claudio Guidetti ed è un’eclettica raccolta di canzoni natalizie che include anche quelle classiche popolari come “White Christmas”, “Let It Snow”, “Have Yourself A Merry Little Christmas” e la versione di Bruce Springsteen di “Santa Claus Is Coming To Town”.
Tony Hadley, il figlio maggiore di Josephine e Patrick, è nato a Londra il 2 giugno 1960. Tony da bambino voleva diventare medico, ma dopo aver vinto un concorso di canto, decise che la sua vocazione era quella di diventare un cantante.
Pionieri del movimento romantico degli anni ’80, gli Spandau Ballet si formarono nel 1978 ed ebbero un enorme successo in tutto il mondo, pubblicando numerosi album e singoli quali “Gold”, “Only When You Leave”, “Lifeline”, “Through the Barricades”, “True”. A metà degli anni ’80 furono delle superstar in tutto il mondo, ma dopo dissidi apparentemente incolmabili il gruppo si sciolse nel 1990. Poi, però, la band si ricostituì nel 2009 per il “Reformation Tour”, un tour mondiale che vide tre notti con “tutto esaurito” a Londra e la loro prima data in un festival, al “Festival dell’Isola di Wight”. Nel 2014 la band era di nuovo insieme per il lancio del loro acclamato documentario rock “Soulboys of The Western World”, che divenne presto il secondo film campione di incassi in Inghoilterra grazie ai contenuti inediti. Con l’enorme successo del film gli Spandau annunciarono il loro “Soulboys of The Western World” tour, con un giro del mondo che ha visto gli Spandau Ballet esibirsi in alcune delle più grandi venue, tra cui il Gran Premio di Singapore, e anche in America, per la prima volta in 30 anni.
Nel 2005 l’apporto di Tony Hadley all’industria della musica è stato riconosciuto dalla “British Academy of Composers e Songwriters” che lo ha insignito di un distintivo d’oro. Nel mese di agosto 2011 Tony Hadley ha cantato da solista per la prima volta negli Stati Uniti dal 1986, eseguendo brani degli Spandau Ballet. Nel 2013 Tony ha partecipato al primo di una serie di spettacoli con la sua band dal vivo. Tony è anche appassionato di swing, mentre Frank Sinatra, Tony Bennett e Jack Jones sono alcuni dei suoi autori preferiti e le cui canzoni porta spesso sui palchi in giro per l’Europa. L’album “Passing Strangers” infatti riflette proprio la sua passione per lo swing.