E’ morto all’età di 82 anni Leonard Cohen, uno dei più grandi e ispirati cantautori del nostro tempo. Il suo ultimo album, “You want it darker” era stato pubblicato a ottobre. Le sue ultime dichiarazioni parlavano di una rassegnazione nei confronti della morte, inevitabile e vicina. Così è stato purtroppo. L’annuncio è stato dato su Facebook dal suo agente:
È con profonda tristezza che diamo notizia della morte del poeta, compositore e artista leggendario Leonard Cohen. Abbiamo perduto uno dei visionari più profilici e rispettati del mondo della musica
Era nato il 21 settembre 1934 a Westmount, nel Quebec. Le prime esperienze musicali le ha fatte con una chitarra acustica e con alcuni gruppi folk adolescenziali. Poi l’amore per la poesia e per Federico Garcia Lorca lo spinsero alla scrittura in versi. Andò in Grecia, sull’isola di Hydra dove scrisse e pubblicò i suoi primi lavori: Flowers for Hitler nel 1964 e i racconti The Favourite Game nel 1963 e Beautiful Losers nel 1966. Poi il trasferimento a New York e la totale immersione nella scena artistica della Grande Mela dove frequenta Andy Warhol e i Velvet Underground.
Un grandissimo poeta che ci ha regalato capolavori come “So long Marianne”, “Suzanne” “Bird on Wire” e “Halleluja”, diventata ancora più celebre nella versione di Jeff Buckley.