Bowie è… Bologna. Il Duca Bianco e la città felsinea non sono accomunati solo dalle prime due lettere, ma anche dalla mega mostra Bowie Is (inaugurata il 14 luglio) e tutta una serie di eventi nel nome di uno dei più grandi artisti dei nostri tempi. La maxiesposizione al MamBO, Museo di Arte Moderna, prosegue per tutta l’estate e l’autunno (chiude il 13 novembre) dando modo a tanta gente di effettuare un percorso multimediale nella vita di David Bowie, dagli inizi nella Swinging London fino al testamento spirituale di Blackstar. In un itinerario ben strutturato e a tratti sorprendente, ci si immerge tra fotografie, video, installazioni e più di 400 oggetti appartenuti all’artista: spartiti, costumi di scena, strumenti e memorabilia. L’ingresso costa 15 euro, cifra ragionevole per entrare in contatto con un musicista, pittore, attore che ha attraversato i tempi cambiando continuamente, anticipando mode e tendenze, segnando il cammino a molti altri. L’influenza di Bowie nella cultura contemporanea è enorme e va oltre i confini della musica, settore nel quale ha comunque dato vita ad autentici capolavori.
Sabato 16 un grande evento chiama a raccolta i fan da tutti Italia. E’ il Blackstar Day, organizzato dall’omonima associazione che fa capo a Daniele Pensavalle. Un omaggio tra musica, arte e cultura, nel corso del quale saranno realizzati video per Bowienext che consentano a tutti qualche minuto di celebrità. La musica inizia presto, alle 15.30 al Bravo Caffè (in via Mascarella) dove i bolognesi Memorie dal SottoSuono terranno una performance ispirata all’album 1.Outside, con testi rivisitati in italiano tra reading e concerto e il bodypainting di Lela Peretto. Ci sarà poi lo showcase della tribute band Sunday’s, vincitrice dell’apposito contest. Poi, tutti al Botanique (giardini di via Filippo Re, zona Università) dove si tiene il concerto della british band HeyMoonShaker e il videoset “Sound and Vision”.
Il 26 agosto a Ca’ De Mandorli (San Lazzaro) si terrà un’ anteprima del progetto Heroes, spettacolo musical-teatrale ideato dal sottoscritto in cui la tribute band dei Bowies interpreta una scaletta storica alternata da brevi recitati sulla vita di Bowie.
Altri appuntamenti vanno aggiungendosi in un fitto calendario, non sempre coordinato. Ne daremo conto.
